Titolo: Case studies: Considering dressing options Autore: M Brown-Etris, J A Smith, P Pasceri, M Punchello Ostomy/Wound Management, The Journal for Extended Patient Care Management, Volume 40, No. 5, June 1994 Abstract: Gli studi clinici hanno messo in evidenza come le caratteristiche ed i vantaggi della medicazione secondaria siano importanti quanto quelli della medicazione primaria nel momento in cui si valutano le possibili modalità di gestione delle lesioni. La medicazione assorbente multistrato usata per questi pazienti allontana l'essudato dalla superficie della ferita, riducendo le possibilità di macerazione cutanea. La quantità di essudato che la medicazione è in grado di contenere consente di diminuire la frequenza dei cambi.Il modo in cui la medicazione è stata posizionata ha avuto l'effetto di massimizzarne l'abilità nell'assorbimento dell'essudato. Per esempio, quando un paziente è posizionato sul fianco a causa di una lesione sacrale, la medicazione dovrebbe essere posizionata perpendicolarmente e non parallelamente alla colonna vertebrale. Durante questo studio il prodotto è stato utilizzato secondo altre due modalità d'impiego. La medicazione assorbente multistrato ha funzionato bene sotto i bendaggi compressivi. L'ingente produzione di essudato associata ad ulcere da stasi venosa è stata gestita contemporaneamente all'applicazione della terapia compressiva, prolungandone il tempo di indossabilità. L'uso di una sola medicazione altamente assorbente come medicazione secondaria, al posto di medicazioni multiple con minore capacità assorbente, comporta l'ulteriore vantaggio di consentire agli studi di ricerca clinica un migliore controllo attraverso la stantardizzazione della medicazione secondaria. In un particolare progetto in cui si sono comparate due medicazioni primarie assorbenti, una delle variabili misurate è stata la riduzione nel numero di cambi della medicazione. Il protocollo prevedeva che la medicazione fosse sostituita una volta al giorno. L'osservazione di fuoriuscite di fluidi attraverso la medicazione secondaria sulle lenzuola o gli abiti dei partecipanti hanno comportato una modifica della frequenza nei cambi di medicazione di due volte al giorno. Sicuramente, altri parametri devono essere monitorati, ma la standardizzazione della medicazione secondaria aiuterà a garantire studi più controllati. I costi associati alla medicazione primaria e secondaria si riducono, così come il numero dei cambi di medicazione grazie alla capacità assorbente della medicazione assorbente multistrato. Progressi nella guarigione della lesione e nel comfort del paziente sono anche dovuti sia allo strato non-aderente, sia allo strato anti-abrasione. Grazie ai vantaggi ed alla versatilità d'uso del prodotto, i professionisti del wound care lo riconosceranno come alternativa in una moltitudine d'impieghi. Titolo: Wound coverage: is there a difference? Autore: B. Hastings et al Pubblicazione: Journal of Burn Care & Rehabilitation Vol.17, No.5 (p.416-420), October 1996 Titolo: INMS Research Study - A Comparison of Burn Dressing Application Methods Autore: J. Linblad et al, December 1989. Titolo: Clinical Evaluation of EXU-Dry* Burn/Trauma dressing Autore: V. Hemphill, M.D., Senior Surgical Resident, Department of Surgery; A.Luterman, M.D., F.A.C.S., F.R.C.S., Director, Trauma Services, P.W.Curreri, M.D., F.A.C.S., Chairman, Department of Surgery, University of South Alabama Medical Centre, Mobile, Alabama, USA. Titolo: Clinical evaluation of EXU-Dry Burn/Trauma dressings Autore: Baystate Medical Centre, 1986
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